Alcuni tipi di apparecchi sono presidi medico sanitari e per questo la spesa sostenuta per acquistarli può essere rimborsata al 19 per cento.
Le spese mediche
Le parole d’ordine per spiegare questo processo sono sempre <<scaricare>> e <<detrarre la spesa>> ma in realtà questi termini non sono del tutto corretti. Altra cosa da tenere a mente è che gli apparecchi acustici hanno poco a che vedere con gli amplificatori da farmacia.
Per ricevere il rimborso di veri apparecchi acustici detraibili abbiamo sempre bisogno di preparare:
- la prescrizione del medico
- la marcatura CE dell’apparecchio applicato
- e ottenere la fattura della spesa eseguita
Questi documenti saranno fondamentali l’anno seguente quando andremo a fare la dichiarazione delle spese mediche sostenute. Chi farà la dichiarazione delle spese mediche infatti potrà richiedere per voi il rimborso del 19% della spesa e lo riceverete direttamente sul vostro conto corrente.
Attenzione
Da poco tempo è stato introdotto un nuovo vincolo: per poter ottenere il rimborso, le spese effettuate devono per forza avvenire tramite mezzi tracciabili, assegni bonifici e carte di credito vanno bene è vietato l’uso del contante.
Ogni importo speso dovrebbe essere riportato presso il portale tessera sanitaria anche per il modulo precompilato delle spese da chi emette la fattura. Insomma, ottenere il rimborso di quanto speso è, attualmente, abbastanza semplice. In caso di qualsiasi dubbio consigliamo di rivolgersi a chi segue per voi le pratiche burocratiche come c.a.f. e simili.
Un piccolo consiglio
Se siete ancora in età lavorativa e avete già la prescrizione del medico per l’acquisto di apparecchi acustici provate a chiedere se avete un’assicurazione sanitaria.
Molti fondi offrono un rimborso addirittura del 50% della spesa, che su migliaia di euro è decisamente interessante.
In caso di dubbi o perplessità compila il modulo qui a fianco oppure chiamaci, faremo in modo di aiutarti nel miglior modo possibile