L’intelligenza artificiale in sanità

Recentemente ho avuto l’occasione di conoscere Esosphera, l’azienda
italiana che ha sviluppato la prima Intelligenza Artificiale studiata anche per il
mondo della sanità.
Data la mia esperienza in ambito sanitario, mi sto impegnando a promuovere
questa nuova assistente virtuale di nome Gaia che lavora in parallelo al
nucleo di segretariato presente in qualsiasi struttura ospedaliera:
gestisce le chiamate telefoniche in entrata e in uscita, rispondendo come un
operatore umano e trascrivendo ciò che viene detto, può fornire informazioni,
fissare appuntamenti o spostarli.
Il sistema è in grado di gestire oltre 5000 contatti l’ora, ovvero 83 contatti al
minuto sia come chiamata telefonica che messaggi WhatsApp, sms, email
anche in modalità omnicanale (è il caso del paziente al quale, se non
risponde alla chiamata, viene inviato un sms e così via).
La gestione di questi processi ripetitivi va a snellire radicalmente le liste di
attesa perché Gaia può, per esempio, chiedere conferma di appuntamenti
fissati mesi prima, chiamare i pazienti in attesa di appuntamento se si è
liberato un posto o ricordare l’appuntamento il giorno prima.
Sistema già testato e pronto chiavi in mano, da quando ho visto le sue
potenzialità me ne sono subito innamorato.
Questo sistema è sicuramente la svolta per tutte quelle realtà che hanno
grossi volumi di chiamate e appuntamenti come ospedali, poliambulatori e in
generale CUP.
La cosa bella è che abbatte il costo della gestione delle chiamate, risponde
h24, alleggerisce notevolmente il lavoro di centralinisti e segretari, gestisce
contatti su più canali e abbatte le barriere linguistiche (visto che l’IA parla
tutte le lingue di maggior interesse). 
 
Niente più minuti interminabili in attesa di un operatore, niente più buchi nelle
agende appuntamenti, ora è possibile aumentare a dismisura la produttività
delle aziende e la soddisfazione dei pazienti, grazie a Gaia.

Come abbiamo visto in altri articoli , le tecnologie in campo uditivo stanno migliorando, attualmente però penso che l’intelligenza artificiale possa essere utile solo per snellire il processo di prenotazione delle visite. Siamo lontani da altri impieghi, è da notare però che in questo campo ci sono novità pressochè mensilmente, quindi terrò d’occhio la situazione per voi.

in foto vedete me e Marco Bonel (esosphera) alla presentazione di Gaia nella sede di Google a Milano.

Cosa pensate delle nuove tecnologie? e dell’intelligenza artificiale?

dite la vostra nei commenti!

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