Acufene: sintomi, cause e rimedi

Hai presente quel fastidioso suono che senti dopo l’esposizione a forti rumori? Come dopo una serata con musica alta o peggio ancora dopo una giornata di lavoro piena di rumori e rimbombo? I più dicono che “qualcuno li pensa”o“qualcuno parla bene di loro”. Potrebbe trattarsi invece di qualcos’altro.

L’acufene, o tinnitus in Inglese, è quella condizione dove il paziente sente dei suoni che non provengono dall’ambiente circostante. Solo il diretto interessato percepisce questo suono definendolo spesso simile al rumore di:

  • una zanzara;
  • un moscone;
  • un fischio;
  • una cascata;
  • e molti altri.

Ogni suono percepito dalla persona non proveniente dall’esterno viene scientificamente definito acufene. Questo disturbo colpisce più di 3 milioni di italiani e i dati sono in aumento a causa dell’inquinamento acustico. Anche tenere il lettore mp3 troppo alto rientra nelle possibili cause di questo disturbo. In molti casi, chi si sottopone a visita specialistica presso il medico otorinolaringoiatra riceve come risposta che non c’è niente da fare. Ricordo che l’acufene è un sintomo di malessere, a volte è possibile identificarne la causa e risolverlo.

Se pensi di soffrire di questo disturbo o temi di essere a rischio, ti invito a sottoporti a una visita medica specialistica che risponda ai tuoi dubbi. Scopriamo quali sono le principali cause.

Farmaci ototossici

Oltre 300 tipi di farmaci (con o senza prescrizione) possono causare l’acufene o peggiorarne la situazione. Tutti i farmaci possono avere effetti collaterali. Spesso siamo troppo occupati nella vita di tutti i giorni per leggere le specifiche di un farmaco che a volte prendiamo con un po’ troppa leggerezza. Se dopo la comparsa dell’acufene si sospende l’assunzione del farmaco ototossico è possibile che il danno non sia permanente. Nel caso di un farmaco prescritto consiglio di chiedere al medico se è possibile interromperne l’assunzione o come è meglio comportarsi.

Ipoacusia neurosensoriale

L’ipoacusia neurosensoriale  si verifica quando c’è un danno alla coclea o al nervo uditivo che passa attraverso l’orecchio interno fino alla corteccia uditiva nel cervello. Molte sono le cause dell’ ipoacusia e una delle più frequenti è l’esposizione continua e prolungata ai forti rumori. Secondo l’American Tinnitus Association, il 70% dei casi sarebbe causato da esposizione al rumore. I forti rumori danneggiano le cellule ciliate all’interno della coclea che rilevano la vibrazione sonora, convertendola in impulso elettrico. Il danno può nascere da un singolo episodio o da più eventi poco traumatici a cui ci si sottopone nel tempo.

Esistono tante altre cause dell’acufene e molte sono ancora soggette a studi approfonditi. Di seguito ti riporto alcuni trattamenti che possono dare sollievo a questo disturbo.

Acufene: 4 trattamenti utili

Il consiglio sempre valido è quello di sottoporsi a visita medica per cercare una cura. Di seguito riporto alcuni tra le terapie più utilizzate.

Tinnitus Retraining Therapy (TRT)

La Tinnitus Retraining Therapy o TRT aiuta il cervello a ignorare i suoni dell’acufene. Questa terapia si è dimostrata spesso efficace ma è piuttosto costosa (3.000/5.000 $) e lunga da terminare. Possono servire tra i 12 a 24 mesi per sentire i primi risultati.

Farmaci

Alcuni farmaci possono essere prescritti per alleviare l’acufene e a volte addirittura risolverlo completamente. Molti medici prescrivono ansiolitici, antidepressivi o farmaci che migliorano la circolazione sanguigna dell’orecchio interno. Bisogna fare molta attenzione agli effetti collaterali e a eventuali dipendenze dal farmaco prescritto per cui conviene chiedere consiglio al medico.

Dieta ed esercizio fisico

Fare esercizio fisico e seguire una dieta sana è importante per tutti specialmente per chi soffre di acufene. Fare movimento grazie all’esercizio fisico aerobico come camminata, jogging, bici ecc. stimola la circolazione del sangue, aiuta a eliminare le tossine attraverso la sudorazione e migliora il sistema immunitario.

Per quanto riguarda l’alimentazione. molti additivi chimici sono neurodegenerativi e possono far peggiorare il sintomo. Esaltatori di sapidità e sostituti dello zucchero sono sostanze chimiche che è meglio evitare da chi soffre di acufene. È importante consumare cibi integrali ed evitare quelli confezionati, precotti, cibi pronti, ecc.

Mascheratori & apparecchi acustici

I mascheratori acustici sono apparecchi che generano suoni e consentono di coprire o togliere l’attenzione all’acufene. Esistono molti tipi di mascheratori di tinnitus e a seconda delle esigenze è possibile trovare quello più adatto alle proprie esigenze. In caso di ipoacusia con acufene invece, si possono utilizzare soluzioni uditive che consentono di recuperare la funzionalità uditiva e di mascherare il tinnitus.

Qualsiasi sia la soluzione al proprio problema tutto inizia con un’accurata indagine iniziale da parte di uno specialista.

Dr. Bottazzi Ronni

 

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